07/05/2013

Tornado Twister

La pianura bolognese come il Texas

Pare proprio che il mutamento climatico in atto stia mostrando i muscoli. I fenomeni atmosferici si fanno via via più violenti fino ad assumere caratteristiche sconosciute alle nostre latitudini.

Venerdì 3 Maggio u.s. il cielo sulla pianura bolognese si è improvvisamente oscurato facendo presagire uno dei soliti temporali primaverili ma, a chi guardava il cielo, è apparso subito evidente che quello che si preparava era qualcosa di più. La luce del giorno che si abbassava fino a far accendere le luci comandate dai crepuscolari ed un vento che via via si faceva sempre più forte. Poi è arrivata la pioggia subito trasformatasi in grandine con chicchi grossi come noci. Infine una tromba d’aria ha imperversato su un fronte che va da Argelato a Bentivoglio con una violenza inaudita. Case letteralmente scoperchiate ed alberi secolari abbattuti come fuscelli. Le immagini che vi proponiamo parlano da sole.

Per fortuna i danni sono stati limitati al solo percorso del vortice. Percorrendo la campagna intorno a San Giorgio di Piano, epicentro dell’evento, si notano situazioni incredibili: case distrutte e a soli cento metri altre restate miracolosamente indenni.

Non fosse bastato, sabato 4 alle 7,10 due brevi scosse di terremoto con epicentro tra Ferrara e Bondeno sono tornate a ricordarci la nostra condizione di precarietà e di impotenza nei confronti di fenomeni altrimenti non prevedibili e la cui responsabilità ricade anche sulla nostra perdurante leggerezza nel sottovalutare questi eventi.