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TESTO DI

Serena Revetria

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Interviste di Matteo Franzoni

Cersaie inaugura con il Ministro Carlo Calenda, Lisa Ferrarini, Giorgio Squinzi

“Fair Trade e competitività della manifattura italiana nel mercato globale”

 

Le politiche commerciali a tutela delle produzioni made in Italy, il rinnovo dei dazi sulle importazioni di ceramiche cinesi in Europa, i gap relativi ai costi dei diversi fattori di produzione sono gli ingredienti, di straordinaria attualità e che sono stati discussi nel convegno inaugurale di Cersaie 2016.

 

Fair Trade e competitività della manifattura italiana nel mercato globale” è il titolo di questo incontro che, che ha visto la presenza del Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, di Lisa Ferrarini, Vice Presidente di Confindustria con la delega all’Europa, di Giorgio Squinzi, Presidente dell’Editoriale Il Sole 24 Ore e di Vittorio Borelli, Presidente di Confindustria Ceramica.

 

Un convegno a più voci dove il Mercato Unico continentale rappresenta da un lato l’area che assorbe i maggior volumi di piastrelle di ceramica e di prodotti dell’arredobagno italiano, dall’altra il contesto politico istituzionale di centrale importanza da cui dipendono le prospettive di sviluppo del tessuto economico italiano e continentale.

 

Sono passati cinque anni dal settembre 2011, quando la Commissione Europea varò in via definitiva i dazi sulle importazioni di ceramica dalla Cina riequilibrando una situazione di mercato in via di contrazione dell'industria edilizia continentale. Nel frattempo si riscontrava un progressivo miglioramento delle quote acquisite dai prodotti cinesi i quali vendono i prodotti a costi sempre più competitivi.

 

Dopo un lustro, durante il quale la Cina ha continuato ad esportare in Europa, si ripropone il problema della proroga dei dazi per far fronte al continuo rischio di concorrenza sleale, sul cui esito incombe la spada di Damocle dell’eventuale riconoscimento del MES alla Cina. La decisione relativa al MES, uno dei temi prioritari dell’agenda europea da discutere entro dicembre, avrà infatti un impatto diretto sulle modalità di svolgimento delle procedure antidumping. Il Convegno di apertura di Cersaie 2016 è stato utile per fare un punto sullo stato dell’arte e sulle prospettive future.